Di seguito riportiamo le risposte che la lista Per Boves, che propone come candidato sindaco Maurizio Paoletti. Si tratta dell’ultima risposta giunta dopo la pubblicazione delle nostre domande, che potete trovare qui. La lista di Paoletti, come già aveva fatto quella di Cristina Bersani, ha preferito pubblicare le risposte dopo averne discusso con i cittadini di San Mauro nell’incontro di presentazione della lista. In questo caso, come già accaduto per la lista civica Progetto Bisalta Boves, a rispondere in prima persona è stato il candidato sindaco.
- Non trovate indecente che le aree verdi cittadine siano lasciate all’incuria più totale, con l’erba lasciata cresce alta, gli alberi non potati e i fiori non curati? A San Mauro, come in gran parte del territorio cittadino, i bambini fanno fatica a giocare nei parcogiochi tanto è elevato il senso di abbandono.
Questa amministrazione ha puntato molto sulla realizzazione dei parchi giochi per i bambini e nei 5 anni trascorsi molte aree sono state attrezzate anche in collaborazione con i comitati frazionali; nell’anno in corso purtroppo l’appalto per il taglio dell’erba è andato deserto!!! Questo ha causato inevitabili rallentamenti nell’affidamento dell’incarico!
Non risponde al vero che la mancata approvazione del bilancio abbia causato problemi in questo ambito anche perchè lo scorso anno il bilancio è stato approvato a luglio! E’ stata intenzione dell’amministrazione uscente dotare ogni frazione di aree attrezzate per i bambini; nel prossimo mandato amministrativo si potrà completare il progetto.
- Quale politica adotterete sul tema dei rifiuti nelle frazioni? Fornirete servizi come la raccolta porta a porta o continuerete sulla falsariga di quanto fatto finora?
Questa amministrazione ha avviato la raccolta porta a porta nel concentrico; nonostante le possibili critiche, Boves è il terzo comune del CEC (52 Comuni del cuneese) per differenziata con un aumento dal 2009 ad oggi rilevantissimo! E’ in progetto l’estensione del servizio a Fontanelle e Rivoira ma non alle altre frazioni per evitare aumenti dei costi. Quella di Giuliano è anche stata l’unica amministrazione che ha ridotto nel 2010/2011 la tarsu alle famiglie. Nel corso del 2013/2014, dopo il trasferimento della competenza alla Polizia Municipale, sono state acquistate telecamente mobili per controllare le aree e sanzionare i trasgressori. Su questa linea intendiamo proseguire.
- Che tipo di politica condurrete sul tema della mobilità urbana? Le piste ciclabili saranno rese fruibili oppure rimarranno così come sono ora, con vicoli ciechi, aree non concluse, tratti chiusi o impraticabili?
Proseguiremo il completamento di alcune piste ciclabili; la priorità è l’ultimazione di quella di Rivoira con l’attraversamento del Colla; non permetteremo la realizzazione di un ponte come quello oggi chiuso che collega San Mauro con Boves e che, a dispetto delle garanzie di legge previste nel contratto, sta manifestando gravi vizi ed è oggetto di contenzioso con la ditta. Anche su altre frazioni si dovranno migliorare le piste ciclabili ma non è intenzione di questa amministrazione procedere con espropri; solo con la realizzazione di interventi edilizi (pec, varianti al PRGC) si potrà prevedere il completamento della rete.
- In che modo vi relazionerete con la Proloco e con i comitati festeggiamenti frazionali? Incentiverete le attività mettendo a disposizione delle risorse (pecuniarie e di uomini) oppure la ostacolerete (e in questo caso, con quale motivazione)?
Nella mia lista ci sono tre candidati che fanno parte dei comitati festeggiamenti di Castellar, Legione Straniera a Fontanelle e Mellana, che conoscono bene i problemi di chi organizza eventi come quelli della Pro-Loco e dei comitati frazionali; cercheremo sempre più di fare squadra, di far ragionare insieme le forze in campo per migliorare le iniziative. E’ stata recentemente approvata dalla Giunta una convenzione con la Pro-loco ed i comitati per evitare possibili tassazioni di suolo pubblico o altri balzelli.
Le risorse umane del comune sono limitate (la squadra tecnica ha solo più tre dipendenti) ma si è cercato di venire incontro alle esigenze mettendo a disposizione anche i tecnici per le dovute certificazioni. La collaborazione futura è fondamentale per portare avanti eventi e manifestazioni.
Nella speranza di essere stato esauriente resto a disposizione per ogni ulteriore necessità.