San Mauro domanda, i candidati rispondono

Di seguito riportiamo tutte le risposte arrivateci dai vari candidati sindaco di Boves e dalle loro rispettive liste in merito ai temi sollevati da questo sito il 28 aprile scorso. A ogni domanda seguono le tre risposte, ordinate secondo la velocità di risposta che ogni lista ha dimostrato. Dalla comparazione delle risposte si possono ottenere segnali interessanti sul modo di operare che potranno avere i prossimi amministratori della città.

simboli elettorali

 

  • Non trovate indecente che le aree verdi cittadine siano lasciate all’incuria più totale, con l’erba lasciata cresce alta, gli alberi non potati e i fiori non curati?

BERSANI I bambini hanno diritto ad avere degli spazi curati in cui giocare e tutti i parchi cittadini, tutti gli spazi verdi pubblici, dovrebbero essere decorosi: la manutenzione dell’esistente è il minimo che si possa richiedere a un’amministrazione. Purtroppo, al momento, la mancata approvazione del Bilancio sta costringendo i funzionari comunali a sostenere delle spese in dodicesimi mensili, per cui i lavori pubblici sono centellinati. Si tratta di una situazione sicuramente incresciosa, cui si dovrà rimediare tempestivamente, una volta approvato il Bilancio di Previsione.

MARCHISIO La cura e la manutenzione degli spazi pubblici, che negli ultimi anni è stata molto carente, richiede un nuovo approccio da parte dell’amministrazione: noi abbiamo intenzione di affidare una delega ad un consigliere eletto (non impegnato nella giunta) affinché sorvegli e si occupi esclusivamente di problemi manutentivi, creando un rapporto diretto con i comitati frazionali e l’amministrazione comunale. Faremo in modo che tale delegato sia da stimolo al funzionario incaricato di tali lavorazioni.

PAOLETTI Questa amministrazione ha puntato molto sulla realizzazione dei parchi giochi per i bambini e nei 5 anni trascorsi molte aree sono state attrezzate anche in collaborazione con i comitati frazionali; nell’anno in corso purtroppo l’appalto per il taglio dell’erba è andato deserto!!! Questo ha causato inevitabili rallentamenti nell’affidamento dell’incarico!
Non risponde al vero che la mancata approvazione del bilancio abbia causato problemi in questo ambito anche perchè lo scorso anno il bilancio è stato approvato a luglio! E’ stata intenzione dell’amministrazione uscente dotare ogni frazione di aree attrezzate per i bambini; nel prossimo mandato amministrativo si potrà completare il progetto.

  • rifiutiQuale politica adotterete sul tema dei rifiuti nelle frazioni? Fornirete servizi come la raccolta porta a porta o continuerete sulla falsariga di quanto fatto finora?

BERSANI La questione dei rifiuti richiede una gestione attenta alle esigenze dei cittadini in senso ampio: fornire un servizio efficiente senza aumentare troppo i costi, come avverrebbe con un ampliamento non pianificato della raccolta porta a porta. Per questo motivo, noi siamo al momento orientati verso una maggiore tutela della frazioni, attraverso un controllo dell’utilizzo dei cassonetti (un sistema simile a quello già adottato in alcuni condomini, ad esempio), impedendo così alle nostre frazioni di divenire le discariche degli abitanti del concentrico meno virtuosi, che vogliano così sottrarsi alla raccolta differenziata.

MARCHISIO Compatibilmente con i contratti già stipulati tra l’amministrazione comunale ed il CEC, pensiamo, per il momento, di potenziare le isole ecologiche esistenti mediante staccionate in legno al cui interno verranno posizionati i cassonetti per la raccolta differenziata. Da valutare, a tale riguardo, la possibilità di inserire un sistema di videosorveglianza per permettere un uso corretto di tali aree da parte dei soli frazionisti.

PAOLETTI Questa amministrazione ha avviato la raccolta porta a porta nel concentrico; nonostante le possibili critiche, Boves è il terzo comune del CEC (52 Comuni del cuneese) per differenziata con un aumento dal 2009 ad oggi rilevantissimo! E’ in progetto l’estensione del servizio a Fontanelle e Rivoira ma non alle altre frazioni per evitare aumenti dei costi. Quella di Giuliano è anche stata l’unica amministrazione che ha ridotto nel 2010/2011 la tarsu alle famiglie. Nel corso del 2013/2014, dopo il trasferimento della competenza alla Polizia Municipale, sono state acquistate telecamente mobili per controllare le aree e sanzionare i trasgressori. Su questa linea intendiamo proseguire.

  • Che tipo di politica condurrete sul tema della mobilità urbana? Le piste ciclabili saranno rese fruibili oppure rimarranno così come sono ora, con vicoli ciechi, aree non concluse, tratti impraticabili?

BERSANI Le piste ciclabili, così come i sentieri di montagna o i percorsi naturalistici, storici, artistici, religiosi, culturali (da percorrere a piede o in bicicletta) sono al centro del nostro programma: crediamo che tornare a vivere fino in fondo la nostra città contribuirà a riaccendere l’entusiasmo e la fiducia nel futuro di Boves. Il nome “Camminare con Boves” nasce proprio dalla consapevolezza che percorrere un cammino fianco a fianco consenta di trovare la soluzione a molti problemi, di condividere necessità e progetti!

MARCHISIO La realizzazione delle piste ciclabili (previste e non) dal piano regolatore, sono uno dei punti cardine del nostro programma amministrativo. Intendiamo rendere fruibili da subito i percorsi esistenti (per esempio con l’agibilità del ponte sul torrente Colla) in modo da favorirne l’utilizzo. Sarà questo un modo per riuscire a ridurre la mobilità su veicolo e, di conseguenza, il congestionamento dei parcheggi del centro cittadino.

PAOLETTI Proseguiremo il completamento di alcune piste ciclabili; la priorità è l’ultimazione di quella di Rivoira con l’attraversamento del Colla; non permetteremo la realizzazione di un ponte come quello oggi chiuso che collega San Mauro con Boves e che, a dispetto delle garanzie di legge previste nel contratto, sta manifestando gravi vizi ed è oggetto di contenzioso con la ditta. Anche su altre frazioni si dovranno migliorare le piste ciclabili ma non è intenzione di questa amministrazione procedere con espropri; solo con la realizzazione di interventi edilizi (pec, varianti al PRGC) si potrà prevedere il completamento della rete.

  • copertina 2013In che modo vi relazionerete con la Proloco e con i comitati festeggiamenti frazionali? Incentiverete le attività mettendo a disposizione delle risorse (pecuniarie e di uomini) oppure la ostacolerete (e in questo caso, con quale motivazione)?

BERSANI Sarebbe facile – in questo momento pre-elettorale – promettere risorse a iosa ai comitati frazionali. In realtà sappiamo tutti che la situazione è, dal punto di vista finanziario, piuttosto critica. Siamo convinti, però, che spesso l’appoggio concreto, il coordinamento delle attività, la cooperazione attiva, la disponibilità al dialogo, siano persino più importanti del semplice finanziamento economico. Insomma, riteniamo fondamentale credere nei festeggiamenti e nelle iniziative delle nostre frazioni e del concentrico, vederli come fonte di arricchimento per l’immagine del nostro Comune, come vera forma di cultura popolare, garantendo tutto l’appoggio possibile.

MARCHISIO Riteniamo fondamentale, per la vita della comunità, l’apporto dei comitati frazionali. Il nostro impegno, dunque, sarà quello di dare loro il massimo sostegno possibile. Questo avverrà sia mediante la squadra tecnica comunale, sia, se possibile, con l’apporto di risorse finanziarie.

PAOLETTI Nella mia lista ci sono tre candidati che fanno parte dei comitati festeggiamenti di Castellar, Legione Straniera a Fontanelle e Mellana, che conoscono bene i problemi di chi organizza eventi come quelli della Pro-Loco e dei comitati frazionali; cercheremo sempre più di fare squadra, di far ragionare insieme le forze in campo per migliorare le iniziative. E’ stata recentemente approvata dalla Giunta una convenzione con la Pro-loco ed i comitati per evitare possibili tassazioni di suolo pubblico o altri balzelli.
Le risorse umane del comune sono limitate (la squadra tecnica ha solo più tre dipendenti) ma si è cercato di venire incontro alle esigenze mettendo a disposizione anche i tecnici per le dovute certificazioni. La collaborazione futura è fondamentale per portare avanti eventi e manifestazioni.