Il torneo si svolge sabato 11 agosto 2018 a San Mauro di Boves.
Ogni squadra deve essere formata da 2 maschi e 2 femmine.
L’iscrizione è di 40 € a squadra: a tutti i partecipanti verranno consegnati anche un buono per una bibita e una maglietta a ricordo della giornata.
Sarà presente per l’intera giornata un’ambulanza della Croce Rossa di Peveragno, che potrà effettuare le operazioni di primo soccorso sul campo.
In caso di pioggia le squadre dovranno presentarsi regolarmente al campo e sarà compito dell’organizzazione decretare il rinvio o la sospensione delle partite.
REGOLE DEL GIOCO
Le partite si svolgono 4 contro 4.
Area di gioco: Il terreno di gioco è costituito da un rettangolo di 16×8 metri delimitato da linee colorate. La rete è posta a 2,35 m di altezza.
Tempo di gioco: L’incontro è a tempo e si svolge in un set unico di 14 minuti. L’inizio e la fine dell’incontro sono decretati dal suono della sirena, che interrompe qualunque azione di gioco (senza assegnazione del punto in corso).
Tra una partita e l’altra c’è un intervallo di 3 minuti nei quali le squadre possono riscaldarsi.
Orario gare – Tardata presentazione: Gli orari indicati sul tabellone sono tassativi: se una squadra è assente dal campo al suono della sirena, subisce una penalità di 5 minuti; dopo 2 minuti di assenza la penalità sale a 10 punti; dopo 5 minuti sale a 15; da 10 minuti sale a 20 punti. Ogni ritardo corrisponde all’accumulo di una penalità, che può pesare in caso di parità di punti nel girone.
Arbitro: Nella fase a gironi il ruolo dell’arbitro deve essere svolto da un giocatore appartenente a una squadra dello stesso girone; nella fase finale l’arbitro sarà un giocatore dell’altro lato del tabellone. Il giudizio dell’arbitro è insindacabile.
Battuta: L’ordine di servizio va comunicato all’arbitro a inizio gara e deve essere mantenuto durante il set. L’eventuale errore di rotazione alla battuta rilevato dall’arbitro comporta il cambiopalla immediato (senza perdita del punto).
Si può battere da qualunque punto della linea di fondo nelle modalità classiche della pallavolo (“da sotto”, “da sopra” e al salto).
La squadra avversaria non può ricevere la battuta avversaria con un palleggio o un muro.
Posizione dei giocatori: Non esiste il fallo di posizione e tutti gli atleti possono attaccare da qualsiasi posizione del campo.
Velo: La squadra al servizio non può ostacolare la ricezione agli avversari nascondendo alla loro vista chi serve o la traiettoria della palla. La squadra in ricezione può chiedere all’arbitro di far spostare lateralmente qualcuno se gli occultasse il giocatore al servizio o la traiettoria della palla.
Muro: L’azione di muro non è considerata tocco, per cui dopo un muro sono consentiti tre tocchi di palla. Viene considerato fallo (e quindi perdita del punto) il muro sulla battuta di un avversario.
Invasioni: Non esiste linea centrale. I giocatori possono entrare nel campo opposto, nella zona libera opposta purché non vadano ad interferire nel gioco avversario. Il contatto con la rete (ad esclusione della banda superiore), i pali o qualsiasi altro oggetto oltre la rete non costituisce fallo purché non interferisca col gioco avversario.
Abbigliamento: È vietato indossare scarpe o altre calzature per scendere in campo: si può giocare con o senza calze. In caso di necessità, a ogni squadra verranno temporaneamente consegnati pantaloncini colorati o pettorine per potersi distinguere.
NORME GENERALI DI COMPORTAMENTO
Non sono tollerate ingiurie e offese ai danni dell’arbitro, degli organizzatori, del pubblico o di qualunque giocatore dentro e fuori dal campo. Per questo viene punito con l’espulsione temporanea di 5 minuti (decretata dall’arbitro) qualunque giocatore che si rivolga in maniera scomposta (insulti, calunnie e offese varie) nei confronti di una delle categorie sopra indicate.
Al termine dei 5 minuti il giocatore può rientrare dopo aver chiesto l’autorizzazione al tavolo dell’organizzazione. In quei 5 minuti la squadra gioca con solo 3 giocatori sul terreno di gioco. Se una situazione analoga si ripete nel corso della stessa partita, il giocatore non può più rientrare. In questo caso la squadra gioca in 3 per il resto dell’incontro. Se questo giocatore ripete le offese anche in una partita successiva, viene espulso definitivamente dalla competizione. In questo caso la squadra gioca in 3 per il resto del torneo.
Se un giocatore viene espulso definitivamente dal torneo, la squadra non può sostituirlo con alcun giocatore.
Nel caso un infortunio impedisca a un giocatore di proseguire il torneo, la squadra può sostituire il giocatore con un membro di un’altra squadra, previo accordo con l’organizzazione, l’arbitro e gli avversari. Il giocatore subentrato deve essere il componente di una squadra già eliminata e deve essere dello stesso genere di quello infortunato.